domenica 23 novembre 2008

NATION OF SPADRILLAS 13-Point Program to Destroy Italia



Disseminazione del programma in 13 punti:



1. Recensione della reunion degli Earth Crisis, dei Path of Resistance, degli Slapshot e degli One Life Crew davanti al locale "Chupito", noto ritrovo per Erasmus spagnoli e fuorisede salentini vicino al parcheggio di Piazza Saint Etienne.

2. Concerto di cui al punto 1. al White Out a Gualdo, che cambia rotta musicale: dall'indie all'old time hardcore, con ultimo dj set di Enzo Polaroid il 20 Dicembre, ultimo giorno in cui sarà al Lights Out: non gli fanno mangiare il panettone al White Out perchè Gualdo, periferia di Ferrara sta a Bologna come Boston a Los Angeles : è un paese dove gli uomini sono uomini e la carne è rossa e l'one dimensional indie non tira. Solo la lira tira e per la lira si stira.

3. Annuncio di performances anarco-situazioniste da Zuni

4. Recensione dei crescioni vegan della Boutique della Piadina a Bertinoro: flava fricò, seitan, cipolla, zucche, patate della Ines a Forlimpompoli.

5. Recensione del nuovo disco dei Guns'n'Roses

6. Paolo Liguori fa outing e ammette che tutti i dirigenti di Lotta Continua che poi son diventati dei dementi facevano uso smodato di cocaina. La sua confessione nel documentario shock Ho sniffato un milione di euro

7. Lilli Gruber ha Giuliano Ferrara botoxizzato nelle (grandi?) labbra

8. Recensione della Trattoria in viale Po 13/17 che fa cucina vegana che sa da qualcosa e non da newage e incenso e costa poco vs. De La Soul three feet high and rising

9. Il tipo quello che aveva il Delta Sound e gli piacciono i Jethro Tull che ora ha il negozio di musica Pistelli e Bartolucci di fronte al Castello Estense che compra la roba dal Comet e probabilmente, dico probabilmente, la rivende a prezzi maggiorati nel suo negozio, come quella volta che ha venduto un cd mid price dei CCCP al sottoscritto a 13 € invece che 9.

10. In almeno 5 punti si cita della gente di LC, che non a caso è la targa di LC

11. Lo so benissimo che LC non è la targa di Lecce

12. Accento Svedese e Ill Bill Laimbeer assunti ad agitare culturalmente le serate del White Out (che non a caso vuol dire cocaina, LC c'entra sempre) di cui al punto 2.

13. Spadrillas Most hated aka Ferrara Most Wanted: quella vxxxa saccente di Daria Bignardi se fa Daria Bignardi+Ferrara su google arriverà a noi e ci querelerà come ha fatto Vittorio Feltri?
Ma lei lo sa che una volta sono entrato da Zuni con una tessera Arci a nome suo, regalatale dal Presidentissimo dell'Arci Ferrara Bobo Roversi che era suo compagno di classe alle superiori del quale poi tra l'altro, visto che la Bignardi non sapeva chi era David Foster Wallace, ella ha sfruttato la competenze di Roversi per sfangare un pezzo su Vanity Fair?




Suggerimenti per combattare per la realizzazione dei 13 punti, fino alla morte:


1- L'intento: mentre Ferrara dorme, darsi a rituali arcaici nei bagni di Zuni, almeno per far tornare Tatiana la commessa di Mel Book con la maglia degli Yo La Tengo a fare i dj set che è un pò che non la vedo

2. Il drink: bere le lacrime dalle palpebre dei congiuranti

3. Il mantra: "Spadrillas, Spadrillas, piccolo fiore amato da tutta la giovane Ferrara e anche da Giuliano"

4. La Sartoria: i pigiama come uniforme dell'esercito di Spadrillas

5. Il rumore: Il suono della giovane Ferrara che vi sveglierà e vi desterà dal torpore, facendovi scendere nelle strade. Vedi punti 1,2,3,4.


Spadrillas prevvarrà, in Finale (Emilia)




6 commenti:

Anonimo ha detto...

"Lights Out", non so se ridere o piangere...
Colpa dei Ferraresi?

Cioce

Anonimo ha detto...

"Lights out" è una citazione degli Orchid, storico gruppo dello screamo quello vero.
Ferrara è lo specchio dell'Italia Cioce, che ci piaccia o meno...c'amma da fa.
Secondo me con o senza Enzino Polarecchia, anche con programmazione da festival europeo non cambierà niente. Siamo la provincia dell'ìmpero

e. ha detto...

Non credo che a organizzare due concerti nessuno possa avere la pretesa di "sprovincializzare".
Anche perché quando provi a fare cose un po' meno scontate o a chiamare qualcuno che non sia uno dei soliti quattro o cinque gruppi che gira tutti gli Arci della regione, hai un pubblico di 15 paganti, tipo con i Drink To Me, che pure sono interessanti.

Il testo degli Orchid non è male, ma Adorno all'università proprio non lo sfangavo.
Esiste un'influenza anche di Wittgenstein (il filosofo, non il blog) sull'hc?

ciao, e.

Anonimo ha detto...

sostituirei tutti i punti del programma con un: "ridurre drasticamente la popolazione mondiale del 95% e fare in modo che il restante 5% sia fatto di cloni di Kevin Garnett"

Ill Bill Laimbeer ha detto...

Se non fosse abbronzato sottoscriverei in toto

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.