domenica 15 marzo 2009

Everyone's a Winner, ma noi lo siamo ancor di più.

I Devocka nascono nel dicembre 2003, per caso, come quando ti innamori della donna della tua vita, e non sai chi è, perché, com’è. Persone che si conoscono da sempre, perché nella “buca” ferrarese ci si conosce un poco tutti e non si conosce nessuno, si chiudono in una stanza claustrofobica e si massacrano le orecchie, perché la fuori c’è troppo rumore. Per che cosa? Per puro gusto masochistico. Senza patria, senza chiesa, senza via, si suona perché non si ha scelta. È uno scatto di rabbia, di necessità, di passione. E sulla qualità, profondità, dimensione, distanza, mancanza, che parlino gli altri, a noi piace così.
E dopo questa intro, copiaeincollata a caso perché non sapevamo come iniziare il pezzo ma volevamo comunque ricordare il dramma che stan vivendo i Devocka ora che presentano un disco nuovo mentre i loro omonimi americani han già conquistato il mondo (Ferrara compresa), passiamo ai fatti concreti.
Un sabato vissuto sul filo del rasoio, e tutto per il bene dell'Arte e della Musica. Siam stati alla presentazione di un libro chiamato Porno Bloc, e chi tra il pubblico chi a far da moderatore abbiamo reso degno omaggio a questa notevole opera prima. Usciti di lì, assieme alle nostre signore siam saliti sulla nostra Batmobile e siam partiti alla volta del Morgan Pub, benemerita pizzeria-pub-stuzzicheria ove abbiamo consumato una pizza che si merita un bel cinque cucchiai e lode su cinque anche (ma non solo) per il sottofondo musicale a base di un greatest hits di Carlos Pantana subito sostituito su nostra richiesta da un epica compilation celebrativa del Festivalbar '94 (per l'esattezza il volume 2 di tale compilation, quello da autoscontri). Una pizza leggera ma nello stesso tempo generosamente farcita, consumata in un locale così bello ed oltretutto sito a due passi da casa risulta ancora più buona, e comunque rappresenta l'alimento ideale con cui nutrirsi prima di disertare la presentazione del nuovo disco dei Devocka ed andare dritti dritti al Covo per incontrare gente importante ed incidentalmente sentirsi il concerto degli Orange, il gruppo di Francesco Giussani a.k.a. il Nongiovane di Mtv.
Ed allora siam partiti, e con la nostra Batmobile e l'autoradio che suonava in loop lo stesso volume 2 della compilation celebrativa del Festivalbar '94 siamo arrivati in un attimo a destinazione. E lì c'erano Claudio Burlando (il presidente della Regione Liguria che ha ancora una volta imboccato l'autostrada contromano pur di fare in tempo a raggiungerci) ed Umberto Smaila (che era talmente fatto che poi non è nemmeno andato a dormire ma si è recato direttamente a Roma, ove era ospite di un programma tv in cui ha detto che Internet è la causa di tutti i mali del mondo e per questo è stato definito da un un critico di Libero “un artista che per spessore artistico e morale meriterebbe uno one man show). Non abbiamo sentito una nota sola del concerto degli Orange (ma tanto fan cacare puntine da disegno e dunque non ne valeva la pena), ma intanto abbiamo concluso affari – ed è questo ciò che conta.
In sostanza, il risultato di tutto il nostro sbattimento è che organizzeremo una data di Maledetta Primavera in Liguria (una delle poche regioni italiane finora non toccate da questo evento, ma Burlando ci ha dato il cash e gli appoggi per ovviare a questo enorme problema), un'altra data allo Smaila's a Poltu Quatu (quando c'era Soru c'erano pochi concerti in Sardegna, ma ora che c'è Ugo Cappellacci e che Smaila ci ha dato il cash tutti i problemi dell'isola sono risolti) e soprattutto ci sarà una reunion di Gatti di Vicolo Miracoli per un programma che andrà in onda su Mtv – purtroppo Jerry Calà non ha voluto saperne di abbandonare per qualche tempo il suo stile di vita da fuoriclasse, ma il suo posto sarà ovviamente preso da Francesco Giussani a.k.a il Nongiovane di Mtv e dunque il successo è assicurato.
Ieri sera si è consumato un altro trionfo di Spadrillas in da mist, anche se il concerto degli Orange è stato talmente piacevole che la serata è finita con Smaila e Burlando cacciati dal locale perché si sono arrogati il diritto di spegnere con l'uso della forza le sigarette a chi stava fumando in barba ai divieti. Ma son cose che succedono a chi vive una vita al limite.

giovedì 12 marzo 2009

Spadrillas comunica: Max Pescatori è uno di noi

Comunicato stampa della redazione:

Dopo aver portato per anni i colori azzuri del poker nel mondo, Max Pescatori torna in Italia per una collaborazione a tutto tondo con Spadrillas in da mist, la più grande testata giornalistica italiana.

Da oggi Max Pescatori, noto come “the Italian Pirate”, inizia una stretta collaborazione con Spadrillas in da mist che prevede non solo la sponsorizzazione del giocatore nei più importanti tornei di poker mondiali, ma soprattutto un lavoro a fianco della squadra di Spadrillas in da mist per il miglioramento del blog ed il lancio di una serie di iniziative per la promozione del partito politico ad esso collegato.

“Sono rimasto da subito colpito dalla professionalità e capacità d’innovazione di Spadrillas in da mist – ha dichiarato Pescatori- tanto da convincermi a tornare in Italia, dove il movimento del poker sportivo è in forte e continua espansione. Sono orgoglioso di tornare nel mio paese portando la mia esperienza internazionale, per contribuire, non solo con le mie vittorie, a render sempre più importante la presa per il culo in un contesto di piena legalità".

“Abbiamo valutato da tempo l’idea di coinvolgere un giocatore professionista nel nostro progetto – ha commentato Giuliano Ferrara, Direttore di Spadrillas in da mist - Eravamo alla ricerca di una persona capace di portare le sue competenze di giocatore e le sue conoscenze del mondo del poker per migliorare il nostro prodotto e la nostra offerta, condividendo i valori di legalità, socialità, leccaculanza e sportività tipici della nostra testata. Abbiamo trovato questo mix di valori e competenze con il più grande giocatore di poker italiano di ogni tempo”.

Da oggi la più grande testata italiana può contare sul più grande giocatore di poker italiano. Un’unione che porterà presto grandi novità per tutti i frequentatori del sito e per l'intero panorama politico italiano. Dietro ai filmati di Max Pescatori che scorrono in loop alla stazione di Bologna ci siamo noi che vogliamo diffondere il nostro credo attraverso messaggi subliminali, dietro all'intervista apparsa sul Corriere della Sera ci siamo noi che ci stiamo infiltrando ovunque.

Max Pescatori è uno degli uomini più tamarri di tutti i tempi, Max Pescatori è uno di noi.

martedì 10 marzo 2009

Spadrillas presenta: Maledetta Primavera @ Ferrara Città Aperta, 21 Marzo 2009

È con grande orgoglio che Spadrillas in da mist annuncia di aver aderito alla chiamata alle armi di Rockit e di aver già provveduto ad organizzare una data ferrarese per il megafestival Maledetta Primavera.
Il 21 Marzo nei giardinetti adiacenti al Grattacielo di Ferrara si terrà una 24 ore non stop di concerti, dibattiti, dj set, dibattiti, pranzo, ancora concerti, dibattiti, cena, collasso, concerti che si chiuderà con un nostro comizio elettorale. Tra i gruppi ospitati ci saranno gli andini che suonano in Piazza Duomo a Ferrara ogni sabato pomeriggio, i ragazzi del Comitato Antimulte che ogni sabato e con ogni condizione climatica di fronte al Mc Donald fanno un implacabile freestyle basato su lamentele varie per via di multe e viabilità e le compagnie di gabber che ogni sabato incendiano il gazebo del Comitato Antimulte. Presenterà la giornata Maurizio Mosca, ed il clou ovviamente saremo noi che annunciamo la candidatura nella nostra lista alle Europee di Carlo Pastore nel blindatissimo collegio Lombardia 1, pienamente convinti che Carletto farà bene e riuscirà a battere Berlusconi in quanto versione (appena un po' più) liberal di Pierferdinando Casini.
A breve ulteriori dettagli dell'evento. Restate sintonizzati e leggete il nuovo libro di Carlo Pastore, che è pagato.